lunedì 31 marzo 2014

Questione di stile..Shabby Chic.

Con l'arrivo della bella stagione,la maggior parte di noi,donne soprattutto, avrà pensato ad un cambio si look.Molte volte,non ci rendiamo conto che lo stile che adottiamo tutti i giorni e che magari ci accompagna da una vita,potrebbe non essere quello giusto o semplicemente basterebbe cambiare qualche dettaglio per renderlo più' fresco e personale.Inizieremo ad analizzare i vari stili nella moda per cercare magari quello piu' vicino a noi.Il primo che vi propongo e' il cosiddetto stile "Shabby Chic",letteralmente "elegantemente disordinato" o "trasandato di lusso".Si ispira alla Provenza e al suo arredamento romantico e alla semplicità' degli oggetti.Infatti,se pensiamo ad un arredamento provenzale o shabby, pensiamo subito a dei mobili vissuti,decapati,di solito bianchi o a pavimenti in parquet in legno nodoso e logoro,dove ogni listello e' diverso da un'altro.Nella moda e' piu' o meno la stessa cosa.Tutto sembra buttato li' un po' per caso,quasi disordinato,invece,


ogni particolare e' studiato sapientemente.Nasce come uno stile del recupero,che si alimenta delle soffitte della nonna o dai mercatini,ma poi viene adottato anche da importanti brand di moda ,come Atelier Fix Design.Proviamo anche noi,come le ragazze francesi,ad essere elegantemente disordinate...e iniziamo a tirare fuori dall'armadio i vestitini a fiori e le ruches...un po' stropicciate pero'.

Presentazione.

L'Associazione culturale,artistica e ricreativa M.A.C.(moda,arte,cultura) nasce per promuovere l'aggregazione sociale,la promozione culturale e artistica,la creazione di eventi e la promozione del territorio.Tutti i campi in cui si manifestano esperienze culturali ,ricreative e formative sono potenziali settori d'intervento dell'Associazione,la quale rifiuta ogni forma d'intolleranza,di violenza,di censura ,di discriminazione e di razzismo.Condividendone le finalità',aderisce all'Associazione ARCI, Associazione di Promozione Sociale,le cui finalità sono:la promozione della cultura,delle sue forme espressive,della creatività e delle attitudini creative,degli spazi per l'espressione,la formazione,la creazione,il riconoscimento dei diritti culturali e la promozione dell'accesso alla conoscenza.Ma soprattutto: la promozione del benessere delle persone e il riconoscimento del diritto alla felicità.
Maria Grazia Settembrino-Presidente dell'Associazione.